Corsano
Piccolo comune del basso Salento , sorge sull'estrema propagine delle Serre Salentine tra la Serra dei Cianci e la costa rocciosa Adriatica , si posiziona sul versante orientale del Capo di Leuca da cui dista 10 Km .
Il territorio è caratteristico per la sua carsicità , posizionato su un'altura rocciosa a 125 mt sul livello del mare , fù grazie alle grandi opere di dissodamento messe in atto su questo ostico terreno dai tenaci agricoltori che si potè coltivare la terra e ricavarne uva , olio e tabacco. "Carcagni tosti" ( calcagni induriti) era il soprannome dato agli abitanti di questo paese.
Abitato già in epoca antica , il centro si formò sotto la dominazione romana nel V sec. a.c ad opera del centurione romano Curzio.
Il primo vero centro urbano risale invece al X sec. d.c. , all'epoca della colonizzazione bizantina quando i monaci basiliani per sfuggire alle persecuzioni di Leone III l'Isaurico approdarono in queste terre favorendo lo sviluppo del casale e la diffusione del culto dei Santi Sofia e Biagio, patroni del paese. In seguito si sviluppò con la distruzione, da parte dei Saraceni, di alcuni casali vicini tra i quali Macurano e Vagliano.
Dal 2006 parte del suo territorio rientra nel Parco Naturale Protetto Otranto - Santa Maria di Leuca.
Il litorale corsanese suddiviso tra le marine di Funnuvojere , Scalamasciu, Scala Preula, Guardiola, si estende per 4 km ed è alto e roccioso, ricco di vegetazione e piante selvatiche che crescono all'ombra della macchia mediterranea , dei lecci e dei pini marittimi. Numerose le grotte sommerse ed emerse che oltre alla loro naturale bellezza hanno regalato numerose testimonianze dal Paleolitico all'età Messapica , romana e medievale.
Tra i monumenti da visistare , la splendida Chiesa di Santa Sofia, la Chiesa di San Biagio, la Cappella di San Bartolo e la cripta Basiliana.
Interessanti poi, il Castello Baronale Capece e le Torri costiere : Torre Specchia Grande e Torre del Ricco.